Skip to main content

Il Museo della Pace - MAMT è ospitato a Napoli nello storico edificio dell’ex "Grand Hotel de Londres", di fronte alla centrale Piazza Municipio, a due passi dal porto crocieristico e dalla nuova stazione della metropolitana progettata da Alvaro Siza.
Il Museo è stato realizzato dalla Fondazione Mediterraneo e dagli “Stati Uniti del Mondo” ed  è un luogo dove i ricordi collettivi, le collezioni d'arte, i sistemi multimediali, la musica e gli eventi catturano l'immaginazione del visitatore, guidandoli attraverso un'esperienza emozionale unica.
Le principali sale del Museo prendono il nome dalle più importanti città e dai Paesi del Mediterraneo e del mondo e sono state inaugurate dai rispettivi capi di Stato e di governo: come esempio si citano i presidenti Gligorov (Repubblica di Macedonia), Cavaco Silva (Portogallo); Erdogan (Turchia), Peres (Israele), Abu Mazen (Palestina), de Marco (Malta); Obama (USA), Juan Carlos (Spagna), Rania di Giordania ed altri.
Con 107 schermi videowall di grandi dimensioni, il Museo è dotato di un sistema multimediale senza precedenti: grazie alla nuova tecnologia 4K è possibile godere di video, immagini e applicazioni multimediali che catturano l'attenzione dei visitatori attraverso un viaggio unico attraverso la storia, la geografia, le culture, le tradizioni, la politica, le religioni, il destino…
Il Museo della Pace custodisce documenti, oggetti e video di molti Paesi del mondo, tra i quali i doni dei capi di Stato e di governo che hanno visitato la Fondazione e gli “Stati Uniti del Mondo”.
Le 20 sezioni del Museo della Pace riguardano grandi tematiche quali la conversione ecologica, l’archeologia, l’architettura, l’arte, l’artigianato, la legalità, le migrazioni, la musica, le religioni, la storia e le tradizioni, il cibo, i grandi protagonisti della storia: da Pertini a Caponnetto, da Churchill a Kennedy, da Padre Pio a Madre Teresa, da Don Diana a Falcone, da Don Bosco a Borsellino e via per un lungo elenco.
In un momento difficile della nostra storia in cui i media di tutti il mondo sono concentrati solo su ciò che ci divide - guerre, pandemie, assassinii, femminicidi, atti terroristici, stupri e quant’altro - l'obiettivo preciso degli “Stati Uniti del Mondo” e della Fondazione Mediterraneo  è quello di trasmettere ai giovani, attraverso il Museo,  ciò che ci unisce: il bello, il vero e il buono.
Come? Raccontando l'ambiente, il patrimonio culturale, le tradizioni, la musica, la buona politica, la legalità, la giustizia sociale e quant’altro ci accomuna.
In questo modo sarà possibile contrastare in parte la nostra esposizione quotidiana alle notizie di morte, guerre e violenze che uccidono le nostre speranze e minacciano l'idea di un comune futuro: ciò vale specialmente per i giovani che devono, invece, diventare “Cacciatori del Positivo”.
Il Museo è “patrimonio emozionale dell’umanità”, come affermato dal direttore generale dell’UNESCO Irina Bokova in visita al Museo.
Visitatori da tutto il mondo restano colpiti ed emozionati da un luogo unico definito "Caos e Meraviglia".
Questi i principali commenti.
Questi i venti percorsi emozionali:

  1. Il Mediterraneo delle emozioni
  2. Il Mediterraneo della luce
  3. Il Mediterraneo della creatività
  4. Il Mediterraneo dei mestieri
  5. La Campania delle emozioni
  6. Il Canto che viene dal mare
  7. Voci dei migranti
  8. Un mare, tre fedi
  9. Storie di pace
  10. Paesi ed istituzioni
  11. Testimonianze e visite
  12. Molinari scultore del colore
  13. Pino Daniele Alive
  14. Don Diana: Per Amore del suo Popolo  (I parte)
  15. Don Diana: Per Amore del suo Popolo  (II parte)
  16. Don Bosco il potere dell’amore (film completo)
  17. Antonio de Curtis Principe Poeta
  18. Il Cibo delle emozioni
  19. I Giovani Cacciatori del positivo
  20. Il lungo viaggio del Totem della Pace

0001
0002
0003
0004
0004a
0004b
0004c
0005
0006
0007
0008
0009
0010
0011
0012
0013
0014
0015

Non ci sono articoli in questa categoria. Se si visualizzano le sottocategorie, dovrebbero contenere degli articoli.