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Nel 1996 gli Stati Uniti del Mondo con la Fondazione Mediterraneo hanno istituito il Premio Mediterraneo (con le sue molteplici categorie) che annualmente viene assegnato a personalità del mondo politico, culturale e artistico che hanno contribuito, con la loro azione, a ridurre le tensioni e ad avviare un processo di valorizzazione delle differenze culturali e dei valori condivisi nell'area del Grande Mediterraneo.
Oggi questo Premio è considerato uno dei più prestigiosi riconoscimenti a livello mondiale.

> IL LIBRO DEL PREMIO 1996-2025
> IL LIBRO DEL PREMIO 1996-2011

Diplomazia

MOEZ EDDINE SINAOUI - 2022
Ambasciatore della Repubblica Tunisina in Italia - TUNISIA

per il suo costante impegno per una Diplomazia delle persone, nel rispetto delle diverse identità e culture.
In un momento difficile e straordinario della nostra storia l'Ambasciatore Sinaoui ha sostenuto fortemente lo sviluppo degli "Stati Uniti del Mondo", consapevole della necessità di questa azione per condividere le conoscenze e contrastare in questo modo guerre, pandemie, ingiustizie sociali, dissipazione delle risorse, cambiamenti climatici, distruzione del creato.
Per questa Sua azione gli viene conferito questo Premio congiuntamente alla nomina di "AMBASCIATORE DEGLI STATI UNITI DEL MONDO", con la consapevolezza del Suo costante impegno per questa azione indispensabile per la pace e lo sviluppo condiviso.

La Cerimonia di Assegnazione
Roma, 05 settembre 2022


MOHAMED M. ABOU EL ENEIN - 2018
Imprenditore e Politico - EGITTO

A Mohamed M. Abou El Enein per i suoi sforzi riguardanti il ravvicinamento dei popoli mediterranei in materia di sviluppo e scambi. Come imprenditore si è impegnato per la valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico dell’Egitto e dei paesi mediterranei della Riva Sud.
Fondatore e presidente di Cleopatra Group, è promotore di molti importanti progetti imprenditoriali. Dal 1995 al 2011 è stato membro del Parlamento egiziano, del quale ha presieduto diverse commissioni e che ha rappresentato in consessi internazionali.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 09 novembre 2018


SAR PRINCE TURKI AL FAISAL AL SAUD - 2015
Presidente dell'Istituto di Richerche in Studi Islamici King Faisal - ARABIA SAUDITA

Per gli sforzi profusi nella riconciliazione tra i popoli attraverso l’utilizzo della diplomazia e tutti gli atti di buona volontà che guidano la produzione scientifica, abilitano forum globali e report di studi strategici effettuati e positivamente accolti in giro per il mondo, inclusa la regione mediterranea.
Per i suoi sforzi nel supportare il ruolo dell’educazione come elemento fondamentale di sviluppo dei Paesi arabi.
Il suo encomiabile impegno riflette il suo sincero desiderio di perseverare nella creazione di una vera alleanza di civiltà, nel nome della diversità culturale e del rispetto reciproco tra i popoli.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 12 settembre 2015


Dr. JAMAL SANAD AL SUWAIDI - 2014
Direttore Generale Emirates Center for Strategic Studies and Research - EMIRATI ARABI UNITI

Per i suoi sforzi nel riavvicinamento dei Popoli attraverso la diplomazia «parallela», in modo particolare attraverso la produ- zione scientifica, i forum mondiali e i rapporti strategici da lui elaborati e ritenuti di assoluto riferimento nel bacino mediterraneo e nel mondo. Il suo percorso testimonia un impegno considerevole nel promuovere l’alleanza tra le civiltà, la diversità culturale e la cooperazione tra i Popoli.

La Cerimonia di Assegnazione
Abu Dhabi, 27 aprile 2014


FELICIO ANGRISANO - 2014
Ammiraglio - ITALY

L’Ammiraglio Felicio Angrisano, con la schiettezza dell’uomo di mare e la gentilezza dell’Ufficiale di marina, è un formidabile esempio, per i Suoi uomini e donne e per l’intera società civile, di incessante dedizione alla salvaguardia della vita umana per una cultura della Pace.
La sua azione si è contraddistinta per uno straordinario senso del “Bene Comune” e per la coerenza con la quale ha saputo assegnare al Corpo delle Capitanerie di Porto ed alla Guardia Costiera il ruolo insolito di “Diplomazia della Pace”.
Quando i suoi uomini, per primi, accolgono ed aiutano gli immigrati superstiti, offrono ad essi l’immagine dell’Italia Vera: quella della solidarietà e dell’accoglienza.
Per Felicio Angrisano valgono le parole del Cardinale Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede:
“Non possiamo restare insensibili alla sofferenza che tocca drammaticamente gli esseri umani. Dobbiamo mostrare che la pace è possibile, che non è un’utopia. La missione dei diplomatici non è quella di lavorare per rendere il mondo più felice?”.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 29 ottobre 2014


SERGE TELLE - 2014
Ambasciatore - FRANCIA

Diplomatico francese, è nominato ambasciatore in carica al processo Euromed nell’aprile 2008. In questo ruolo ha appor- tato, in nome della Francia, un contributo giuridico, politico e amministrativo nel cuore della nuova azione denominata Unione per il Mediterraneo. Questo progetto è ormai irreversibile e, malgrado le difficoltà inerenti la regione euromed, dovrà contribuire a favorire la comprensione, il ravvicinamento e la convergenza indispensabile tra le due rive del Mediterraneo. Serge Telle è uno degli attori principali per far uscire il Mediterraneo dalla marginalizzazione che negli ultimi anni si è notevolmente aggravata.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 29 ottobre 2014


alla memoria di CHRIS STEVENS - 2013
Ambasciatore degli Stati Uniti in Libia - USA

Per la sua azione innovatrice della politica degli USA nel Mediterraneo e, specialmente, in Libia: paese in cui è stato Ambasciatore.
Cultore del Mondo Arabo, appassionato delle culture e delle società arabo-musulmane, ha profuso ogni sforzo per accelerare il processo di democratizzazione dando spazio ai venti di libertà e di giustizia.
La sua morte prematura, generata da un sordo terrorismo che nulla ha a che fare con i valori del mondo arabo e dell’Islàm, costituisce per tutti noi uno stimolo per non arrestare gli sforzi indispensabili in favore dei Paesi arabi interessati da un processo di transizione difficile ma, ormai, inarrestabile.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 04 gennaio 2013


HILLARY RODHAM CLINTON - 2012
Segretario di Stato - USA

Per la sua azione promotrice di una nuova politica  degli USA nel Mediterraneo, grazie alla quale è stato possibile sostenere la "Primavera araba" ed iniziare il lungo cammino della democratizzazione dei Paesi arabi fondato sulla libertà e sulla solidarietà.
Da sempre ha ritenuto che la Società Civile euromediterranea ha un ruolo essenziale nel processo di pace e nello sviluppo condiviso nella regione.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 03 settembre 2012


LEILA SHAHID - 2011
Inviata dell'Autorità Palestinese all'Unione Europea - PALESTINA

Per la sua azione in difesa dei diritti della Palestina e per il suo strenuo impegno per una pace duratura in Medio Oriente. Da sempre ha ritenuto che la Società Civile euromediterranea ha un ruolo essenziale nel processo di pace e nello sviluppo condiviso nella regione.

 

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 20 maggio 2011


S.A.R. WIJDAN AL-HASHEMI - 2010
Ambasciatore del Regno Hascemita di Giordania in Italia - GIORDANIA

Con la sua azione ha contribuito a diffondere l’immagine e le eccellenze della Giordania e del Mondo Arabo a livello globale. L’arte, la creatività e i giovani sono al centro della sua azione, finalizzata alla promozione di un nuovo concetto di diplomazia culturale, al di là dei conflitti e delle tensioni.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 13 giugno 2010


CARL BILDT - 2010
Ex Primo Ministro e attuale Ministro degli Affari Esteri - SVEZIA

È l’espressione di un’integrità culturale e politica e di una concezione democratica pluralista maturata durante un lungo cammino e una lunga riflessione. Ha lavorato per realizzare nel suo Paese condizioni giuridiche e politiche in armonia con le politiche internazionali e nel rispetto dei Diritti dell’Uomo. La sua attività diplomatica si caratterizza per una forte azione fondata sulla conoscenza e la condivisione dei diversi problemi pervenendo all’integrazione culturale e politica nella regione euromediterranea, di cui la Svezia è soggetto trainante.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 13 giugno 2010


URSULA PLASSNIK - 2009
Ministro degli Affari Esteri - AUSTRIA

La Giuria del Premio ha assegnato, all’unanimità, il riconoscimento al Ministro Plassnik per aver promosso il dialogo euro-arabo attraverso iniziative diplomatiche in grado di costituire una coalizione di valori e di interessi condivisi con il pieno coinvolgimento della società civile.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 12 aprile 2010


MASSIMO D'ALEMA - 2008
Ministro degli Affari Esteri - ITALIA

Il Premio gli è stato attribuito per la ruolo che ha svolto nel Consiglio dell´ONU conclusosi con la dichiarazione contro la pena di morte e per avere inserito validamente l´Italia, con le azioni in Libano ed in altri Paesi, nel quadro degli interventi europei intesi a stabilire la pace nel Mediterraneo e nel mondo. Grazie alla sua azione la politica estera italiana ha riacquistato credibilità e rispetto in ambito internazionale restituendo all’Italia un ruolo di primo piano.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 6 febbraio 2008


ERKKI TUOMIOJA - 2007
Ministro degli Affari Esteri - FINLANDIA

"Se il nostro fine è un mondo in cui regni la convivenza pacifica allora il confronto tra le culture su un terreno comune è indispensabile, un confronto possibile, soprattutto nella regione del Grande Mediterraneo, che permetta alle culture di scoprire l´una le ragioni dell´altra: la Finlandia è uno degli attori principali di questo processo". E´ con queste parole che è stato attribuito il Premio Mediterraneo diplomazia 2007 al Ministro degli Affari Esteri Finlandese Erkki Tuomioja.

La Cerimonia di Assegnazione
Tampere, 27 novembre 2006


MOHAMED BEDJAOUI - 2006
Ministro degli Affari Esteri - ALGERIA

Mohamed Bedjaoui è espressione di un’integrità culturale e politica e di una concezione democratica pluralista maturata durante un lungo cammino e una lunga riflessione. Egli ha lavorato per realizzare le condizioni giuridiche e politiche del suo paese in armonia con le politiche internazionali e nel rispetto dei Diritti dell’Uomo. La sua attività diplomatica si caratterizza per una forte azione fondata sulla conoscenza e la condivisione dei diversi problemi al fine di pervenire ad una integrazione culturale e politica nella regione euromediterranea.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 20 ottobre 2006


MIGUEL ANGEL MORATINOS - 2004
Ministro degli Affari Esteri - SPAGNA

La sua politica a favore del dialogo euromediteraneo ha gettato le basi per rilanciare il processo di pace per uno sviluppo condiviso in tutta questa area. Prima come direttore generale della politica estera spagnola per l’Africa ed il Medio Oriente, poi quale inviato speciale dell’Unione europea in Medio Oriente, Moratinos ha da sempre compiuto un’opera diplomatica e politica di dialogo e di mediazione che ha evitato l’ulteriore inasprirsi dei conflitti in corso. Oggi, come Ministro degli Affari Esteri spagnolo, sta svolgendo un’azione diplomatica concreta contro i pregiudizi e la paura globale del terrorismo, aumentando la giustizia sociale ed il multiculturalismo, opponendosi alla sciagurata eguaglianza tra Islam e terrorismo.

La Cerimonia di Assegnazione
Il Cairo, 5 dicembre 2004


PAOLO PUCCI DI BENISICHI - 2002/2003
Ambasciatore d'Italia in Spagna - ITALIA

Ritessendo la storia comune e così strettamente intricata di due culture e due popoli, ha dato alla sua opera accorta e dedicata, in un momento in cui Spagna e Italia si sono succedute alla guida dell´Unione Europea, profondità ed incidenza capaci di rinsaldare le comuni vedute e la comune opera, contribuendo in questo modo a fondare, su salde radici culturali, il Processo di Barcellona per il partenariato euromediterraneo.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2002


NEHAD ABDEL LATIF - 2002
Ambasciatore d'Egitto in Italia - EGITTO

Con una lunga e paziente opera ha costruito un solido dialogo tra l´Italia e l´Egitto come base di una più alta e profonda mutua conoscenza delle società che si raffrontano sulle diverse sponde del Mediterraneo.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2002

Arte e Creatività

alla memoria di RYŪICHI SAKAMOTO - 2024
Musicista e compositore - GIAPPONE

Per aver posto al centro della sua opera la la fusione tra la musica etnica orientale e le sonorità elettroniche occidentali. Musicista, compositore e attore giapponese viene considerato tra i pionieri.
La sua vasta discografia solista (che include oltre settanta titoli diversi) spazia fra numerosi generi quali pop, musica elettronica, ambient, bossa nova, world music e musica neoclassica.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 07 giugno 2024


ORNELLA VANONI - 2018
Cantante ed Artista - ITALIA

Ornella Vanoni è grande interprete della canzone italiana. Il suo stile interpretativo unico e distintivo caratterizza la sua arte portando al successo brani dei più importanti cantautori italiani.
Le sue interpretazioni hanno coinvolto vari ambiti della società attraverso gli anni: dalle Canzoni della mala alla bossa nova ed al jazz. Nell'arco della sua lunghissima carriera, ha partecipato a otto edizioni del Festival di Sanremo: in quest'ultima edizione, Ornella Vanoni è stata insignita del “Premio Sergio Endrigo per la migliore interpretazione”.
In riconoscimento ad una lunga carriera e, in particolare, alla coerenza con la quale ha attraversato un lungo tratto della storia della canzone italiana, viene conferito ad Ornella Vanoni il “Premio Mediterraneo Arte e Creatività” 2018.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 14 maggio 2018


PINO DANIELE - 2014
Cantante - ITALY

Il Mediterraneo non è solo un viaggio attraverso la geografia, la storia, le religioni, le tradizioni, le guerre, le culture, il destino…
È soprattutto l’arte e la musica a caratterizzare la culla della nostra civiltà.

Pino Daniele rappresenta l’esempio raro di chi, coniugando contaminazioni culturali e musicali, ha saputo identificare nella cultura mediterranea quel mix di sound e di passione che costituiscono la base fondamentale della sua arte. Partendo da Napoli Pino Daniele ha rielaborato la musica ed il canto attraverso le emozioni della coscienza, trasferendo alla particolarità della sua voce e della sua chitarra quelle vibrazioni dell’anima che lo rendono protagonista unico del “Canto che viene dal Mare”.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 29 ottobre 2014


alla memoria di LUCIO DALLA - 2013
Cantautore - ITALIA

La sua espressione artistica si è caratterizzata specialmente sul “Mare”: quel Mediterraneo sul quale tante volte ha navigato, traendo ispirazione per le sue composizioni più belle ed universali. La mediterraneità di Lucio Dalla traspare e si consolida in un mix di suoni, grida, sussurri, soffi musicali, versi, smorfie, gorgheggi ed emozioni che toccano nel profondo lasciando segni indelebili anche in coloro che parlano altre lingue e che provengono da culture, fedi e tradizioni diverse.

La Cerimonia di Assegnazione
Bologna 04 Marzo 2013


ANTONIO BORRELLI - 2012
Scultore - ITALIA

Scultore di astratte forme imponenti o designer di piccoli, raffinati gioielli dai mobili meccanismi ad incastro, Antonio Borrelli ha costruito la sua poetica nell’accezione del “saper fare”, in modo tale che mai l’ispirazione o la sensibilità prendessero il sopravvento sull’abilità.
Il suo passare dalle megastrutture monumentali alle microstrutture dell’oggetto d’uso o del gioiello è una particolarità unica nell’arte del secolo passato, il Novecento. Per quanto sia per sua natura sfuggente come tutte le definizioni, il termine di artista micromega può descrivere la ragion d’essere e il travagliato percorso di Antonio Borrelli, che si è posto il problema di una compiutezza formale oltre le modalità di impiego dell’arte plastica e dell’oggetto ornamentale.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2012


GIUSEPPE ANTONELLO LEONE - 2012
ITALIA

La sua espressione artistica si è evoluta tra i due estremi del racconto figurativo, trasfigurato da un personale surrealismo tragico e l’amore dei recuperi, attraversati da una potente ironia verso il  consumismo postindustriale. Il tutto è sempre governato da una  forte capacità di trasfigurazione delle forme e da una incomparabile maestria tecnica.
Con le sue opere costituisce un esempio dell’Arte Mediterranea. Tra le principali si ricordano: le formelle in  bronzo della Via Crucis nella Chiesa di S. Pietro in Camerellis di Salerno, il ciclo dei mosaici della Chiesa del Seminario di Sessa Aurunca, il mosaico della Chiesa di S.Antonio di Corleto Perticara, l’affresco nella Chiesa Madre di Spinoso, le vetrate della Cattedrale di Benevento, tre dipinti nella Chiesa di Sant’Anna  a Potenza, l’affresco nella Rocca dei Rettori a Benevento, i pannelli in bronzo per la porta centrale del Duomo di Messina.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2012


Associazione Italiana "AMICI DEL PRESEPIO" - 2011
Associazione artistico-culturale - Sezione Napoli - ITALIA

Per aver promosso in tutto il mondo l’arte presepiale e per aver valorizzato il lavoro incessante di tutti gli artigiani che trasmettono antichi saperi legati al presepio, che rispecchiano il tratto distintivo di una comunità e di un’epoca, rappresentando il grande mistero della nascita di Gesù.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2011


ROBERTO DE SIMONE - 2010
Regista teatrale, compositore e musicologo - ITALIA

Ha dato un contributo esemplare alla storia dell’arte lirica e delle arti dello spettacolo specialmente in qualità di direttore del Teatro San Carlo di Napoli. Egli si è posto come primo obiettivo il recupero e la riproposta del patrimonio culturale, teatrale e musicale della tradizione popolare campana sia orale che scritta. Il repertorio popolare non viene riproposto in maniera arbitraria, ma poggiato su sistemi colti come per esempio la scrittura e l’elaborazione metrica.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 26 marzo 2010


PINO CACOZZA - 2009
Attore, musicista - ITALIA

Per aver dato espressione alla coscienza collettiva del popolo arbëreshe. Nella sua ampia produzione di poesia e canzoni fa rivivere con invenzione e gusto di leggenda le memorie latenti d'una comunità che si è socialmente e politicamente fusa nella nazione italiana senza perdere la propria tradizione storica e linguistica. Preferendo al teatro le piazze, nelle sue recite piega il verso e la musica all'esaltazione di tutto un popolo, ne rinnova le radici, rafforza il sentimento unitario e trascina l'uditorio nel giro fraterno della danza corale con cui chiude sempre lo spettacolo.

La Cerimonia di AssegnazioneNapoli, 19 febbraio 2009


RICHARD GALLIANO - 2008
Musicista - FRANCIA

Per la sua grande originalità con cui ha saputo sintetizzare diverse esperienze musicali in una nuova chiave interpretativa, fatta di improvvisazione e di tradizione mediterranea, consentendo alla fisarmonica di assurgere al ruolo di protagonista nello scenario jazzistico contemporaneo.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2008


YUSUF ISLAM - 2007
Cantante - REGNO UNITO

Per la sua straordinaria capacità di dare voce a sentimenti di fratellanza universale e di dialogo interreligioso attraverso i linguaggi della musica popolare: note e parole che sanno veicolare non solo emozioni profonde, ma anche valori condivisibili da tutti gli uomini di buona volontà, al di là di ogni barriera socioculturale o ideologica.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2007


RINO VOLPE - 2006
Pittore - ITALIA

La ricerca artistica è per Rino Volpe la ricerca di se stesso. Con il padre Pietro e la moglie Maria Sofia apre la Galleria “Il Diagramma 32” a Napoli: punto di riferimento culturale della città fino agli anni ’90. Il suo interesse si rivolge particolarmente ai segni ed alle scritture che, nei suoi “Soprappensieri” lo inducono ad inserire citazioni tratte da filosofi e poeti che celebrano, come “I numeri e l’alfabeto”, la mediterraneità con la propria sostanza dell’ “essere” ma, specialmente, con quella dell’ “esistere”. La sua opera è punto di riferimento dell’arte moderna e, nonostante la babele dei linguaggi, non si stanca di inventarne ogni giorno nuovi perché, come afferma Orsini “l’arte fa sempre dire alle cose quel di più che le rende segni”.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 21 gennaio 2006


CHEB KHALED - 2006
Cantante - ALGERIA

Per aver contribuito con la sua arte, a diffondere l’importanza del dialogo tra le culture, testimoniando come la musica costituisca un linguaggio che avvicina genti e paesi alimentando sinergie e scambi che costituiscono la base per lo sviluppo condiviso e per la pace.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2006


DEE DEE BRIDGEWATER - 2006
Cantante - USA

Per essere riuscita a combinare il suo stile vocale con i ritmi africani e mediterranei. La consapevolezza della potenza della musica nel promuovere il dialogo e i sentimenti più profondi le ha consentito di aiutare molta gente che ha riconquistato nuova voglia di vivere attraverso le sue canzoni intrise di una notevole “mediterraneità”. Ha sempre sentito come sua responsabilità chiedere che effetto ha la musica che la gente ascolta, producendo un’azione corale di positività.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2006


GIUSEPPE FERRIGNO - 2005
Artigiano - ITALIA

l Premio “Mediterraneo Arte e Creatività" intende riconoscere l’opera di Giuseppe Ferrigno nel diffondere e difendere la preziosa arte presepiale napoletana.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 19 dicembre 2005


TEATRO SAN CARLO - 2003/2004
Sovrintendente Gioacchino Lanza Tomasi - ITALIA

Per il contributo esemplare dato alla storia dell’arte lirica e delle arti dello spettacolo sin dal 1737 anno in cui è stato fondato (41 anni prima de « La Scala », 51 anni prima de « La Fenice ») da Carlo di Borbone. Per il suo contributo alla promozione della produzione musicale e lirica italiana accogliendo grandi compositori (Piccinni, Paisiello, Cimarosa, Rossini, Donizetti, Verdi), maestri prestigiosi (Giuseppe Sinopoli, Claudio Abbado, Riccardo Muti) e interpreti di grande fama (Tebaldi, Caruso) della Penisola. Per il suo contributo alla promozione della musica e dell’arte lirica europea accogliendo i migliori compositori (Haydn et Strauss) maestri di grande talento (Boehm, Cluytens, Rostropovitch) ed interpreti rinomati (Berganza, Carreras, Sutherland) provenienti da ogni parte d’Europa nonché maestri famosi in tutto il mondo : Lorin Maazel, Colin Davis, Muyng Wung Chyng, Solti, Prètre, etc. Il Teatro San Carlo ha aggiunto una dimensione mediterranea alla sua storia prestigiosa, facendo eseguire al suo Coro, in modo fedele ai voleri del suo compositore, l’Inno del Mediterraneo.
Per celebrare tale contributo artistico e musicale alla grande opera del dialogo tra le culture nel Nostro Mare comune, come fattore di pace e di sviluppo solidale tra i Popoli, le consegniamo, Sig. Gioachino Lanza Tomasi, il « Premio Mediterraneo Arte e Creatività » come testimonianza di riconoscimento e di amichevole considerazione.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 14 settembre 2003


CARLA GUIDO - 2003
Attrice - ITALIA

Per aver assolutizzato, con la sua interpretazione dirompente e catartica, il dramma dell’universo femminile subalterno e vittima della violenza di una storia scritta dal sangue. 
La sua interpretazione scenica del Kyrie di Ugo Chiti è un messaggio di pietà e di dolore, un grido a più voci contro ogni olocausto, una “voce” mediterranea per suggestioni sceniche e per antiche tradizioni etnico-antropologiche (il pianto delle Prefiche) che rivivono attualizzate e risemantizzate dall’anelito pacifista e umanitario che oggi insorge contro ogni forma di violenza.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 14 marzo 2003


MONI OVADIA - 2002
Cantante, attore - ISRAELE

La ricerca di novità nella vita, nel costume e nel pensiero, che è stata la forza dinamica dell’Occidente dal suo primo costituirsi, si è accelerata freneticamente nella “modernità”. Sulle società che hanno continuato con stretto rigore le loro tradizioni nei concetti e nel costume come nei modi dell’ordine sociale e perfino nelle forme dell’arte, della letteratura e della lingua, la “modernità” porta con il suo impatto una turbolenza che, a differenza di invasioni e di guerre improvvisamente sconvolgitrici ma rapide a calmarsi, difficilmente si acquieta poiché la “modernità” si confronta violentemente con convinzioni e abitudini, stravolge economie stabilite, impone la rottura di quel tessuto in cui ciascuno è racchiuso ma sicuro, bloccato ma stabile, proscioglie l’individuo e lo spinge verso prospettive lanciate sul nulla. Rottura profonda, impreparata e imprevista, generatrice di speranze che disattende, portatrice di un messaggio illeggibile. In tutto il mondo non Occidentale, particolarmente in quello Islamico che non vi ritrova neppure le promesse della filosofia greca onde l’Occidente s’è nutrito e che lo stesso Islam gli aveva in parte restituito con la sua falsafa, le conseguenze dell’impatto sono travolgenti, suscitano opposizioni che si abbarbicano rigidamente al passato. In tanta preclusione e violenza difficile è il compito di chi cerca di aprire una comprensione reciproca e instaurare un dialogo. A questo compito Moni Ovadia ha dedicato, con lo slancio e la passione dell´arte, un´opera assidua di ricerca e di invenzione che ha fatto rivivere in maniera originale canti arabi e sefarditi del XIII e XIV secolo, rievocando le comune radici di quelle culture che oggi sono assunte a motivo di affrontamento da popoli i quali invece non possono avere la loro rinascita se non in una nuova collaborazione e armonia.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2002


NOA e NABIL - 2001
Cantanti - ISRAELE / PALESTINA

In un momento delicato per le relazioni tra il popolo palestinese e quello israeliano, Noa e Nabil, due tra i musicisti mediorientali più noti, israeliana lei e palestinese lui, hanno scelto di esibirsi insieme testimoniando la necessità del dialogo per la risoluzione dei conflitti. Noa e Nabil sono fortemente legati da un’azione comune che si traduce nei progetti musicali dei due gruppi e che nascono dalla voglia dell’incontro. La musica dei Radiodervish (dal pensiero “dar” “wish”: “visitatori di potere”) nasce dalla volontà di Nabil di coniugare la sonorità della melodia con le radici della tradizione araba. Il ritmo – linguaggio universale – è al centro della musica di Noa, figlia di Israele cresciuta nel Bronx, mentre la formazione jazz della musicista è il sottofondo su cui poggiano le sue canzoni. L’impegno di Noa e Nabil per la pace è l’obiettivo primo della loro arte, costantemente perseguito da entrambi e riconosciuto dai rispettivi popoli. La storia recente ha bruscamente posto Israele e la Palestina al centro dell’attenzione internazionale. Le rispettive popolazioni stanno pagando un prezzo elevatissimo in termini di vite umane ed il processo di pace appare, giorno dopo giorno, sempre più lontano. Per questo motivo diventa indispensabile ogni azione tesa a promuovere il dialogo e la cooperazione tra i due popoli: in tale processo l’azione comune svolta tra Noa e Nabil assume un valore importante e significativo. Per questi motivi, la Fondazione Laboratorio Mediterraneo e l’Accademia del Mediterraneo conferiscono a Noa e Nabil il Premio Mediterraneo Arte e Creatività 2001, quale riconoscimento per aver voluto e saputo utilizzare il linguaggio universale della musica quale strumento di pace.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2001

Cultura

alla memoria di KENZABURŌ ŌE - 2024
Scrittore - GIAPPONE

Per aver posto al centro della sua opera la scrittura e la cultura e, in particolare, la sua passione per Dante Alighieri. Premio Nobel per la letteratura nel 1994, nel suo libro “Note su Hiroshima” (1965) Kenzaburō Ōe descrive il suo commovente ricordo, racconta delle tante vittime – giovani, anziani, donne e bambini – causate da quell’esplosione, ma anche dei valorosi sforzi compiuti in quei terribili momenti, e negli anni a venire, dai medici e dai sopravvissuti: denuncia così l’enormità̀ della devastazione compiuta, ma contemporaneamente prende vita il ritratto dolce e sensibile della gente di quella città distrutta.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 07 giugno 2024


alla memoria di CHARLES SIMIĆ - 2024
Poeta - SERBIA

È stato un poeta e traduttore statunitense di origine serba. Iniziò la propria carriera nella prima metà degli anni settanta con uno stile letterario minimalista, nel tempo divenuto sempre più riconoscibile. Ha scritto, in maniera meditata, di diversi argomenti, dal jazz all'arte alla filosofia. Ha esercitato una considerevole influenza non solo come poeta, ma anche come traduttore, saggista e filosofo, esprimendosi sullo stato attuale della poesia americana.
Nel 1990 è stato insignito del Premio Pulitzer per la poesia con l'opera The World Doesn't End. Le sue poesie sono "strettamente costruite come scatole cinesi" e Simić disse di sé stesso: "Le parole fanno l'amore sulla pagina come mosche nella calura estiva e il poeta non ne è altro che lo spettatore stupefatto".

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 07 giugno 2024


PASQUALE BELFIORE - 2024
Architetto e Docente all’Università Federico II di Napoli - 
ITALIA

Per oltre cinquant’anni di eccezionale impegno culturale con ruoli primari nell’Università, nell’IN/Arch - Istituto Nazionale di Architettura, nel Comune di Napoli (ha curato il Piano di Gestione UNESCO). Consulente del Ministero della Cultura per l’architettura contemporanea, attualmente presiede la Fondazione “Annali dell’Architettura e della Città”. Storico di altissimo livello, autore di innumerevoli testi (in volumi, riviste specializzate di rilievo internazionale, importanti quotidiani a diffusione nazionale), da sempre con sensibile attenzione al futuro della città contemporanea.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 03 giugno 2024


MOHAMED ZINELABIDINE - 2018
Ministro degli Affari Culturali della Repubblica di Tunisia
TUNISIA

Nel corso di una cerimonia svoltasi presso il Ministero degli Affari Culturali di Tunisi le giurie internazionali hanno assegnato a S.E. Mohamed Zinelabidine – Ministro degli Affari Culturali della Repubblica di Tunisia - il “Premio Mediterraneo Cultura 2018”.
Il Premio è stato consegnato dal presidente Michele Capasso.

La Cerimonia di Assegnazione
Tunisi, 30 ottobre 2018


KHALID BIN AL KHALIFA - 2018
Direttore esecutivo dell’ISA Cultural Center - KINGDOM OF BAHRAIN

A Khalid bin Khalifa al Khalifa per i suoi sforzi riguardanti la diversità culturale ed il dialogo interreligioso.
Nella sua qualità di Direttore esecutivo dell’ISA Cultural Center si è prodigato per l’affermazione del rispetto tra le diverse culture e fedi religiose quale patrimonio dell’umanità. La sua azione, apprezzata in tutto il mondo, è oggi più che mai necessaria per la difesa dei diritti dell’uomo e per un duraturo dialogo capace di diffondere e consolidare una grande coalizione di valori e di interessi condivisi.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 03 maggio 2018


S.E. Dr. MANA SAEED AL-OTAIBA - 2015
Ex Ministro del petrolio e delle risorse minerarie degli Emirati Arabi Uniti
EMIRATI ARABI UNITI

Il Premio Mediterraneo per la Poesia e l'Innovazione viene assegnato al dottor Mana Saeed Al-Otaiba per il suo impegno per l'alleanza tra le civiltà, il rispetto per la diversità e la convivenza pacifica tra popoli diversi. Mana Saeed Al Otaiba è un esempio della grande e vera tradizione arabo-mediterranea, che unisce la passione della letteratura, della poesia, dell''arte... Durante la sua carriera, il dottor Mana Saeed Al-Otaiba ha introdotto innovazione, nello spirito delle sue poesie.

La Cerimonia di Assegnazione
Marrakech, 12 giugno 2015


ABDULAZIZ AL-SAUD BABTAIN - 2015
Presidente della Fondazione “Abdulaziz Al Saud-Babtain - EMIRATI ARABI UNITI

Il “Premio Mediterraneo per la Cultura 2015” è stato attribuito al prof. Abdulaziz Saud Al-Babtain per il ruolo e gli sforzi nella diffusione della cultura della pace, riunendo gruppi di intellettuali, statisti e leader di tutto il mondo.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 21 ottobre 2015

 


KHALID H. AL-MALIK - 2015
Professore - EMIRATI ARABI UNITI

Il “Premio Mediterraneo per la Cultura 2015” è stato attribuito al prof. Khalid H. Al-Malik per gli sforzi compiuti in favore dell’Alleanza tra le civiltà e la coesistenza pacifica tra i diversi popoli del mondo.
Khalid H. Al-Malik è l’esempio d’una grande tradizione araba che associa la passione del giornalismo al gusto della verità dei fatti.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 21 ottobre 2015


DAVID ABULAFIA - 2014
UNITED KINGDOM

Per i meriti acquisiti con i suoi studi sulla storia italiana e mediterranea. Tra i suoi libri: Federico II, un imperatore medievale (1990); I regni del Mediterraneo occidentale dal 1200 al 1500 (1999); La scoperta dell'umanità, incontri atlantici nell'età di Colombo (2010). Nel suo libro 'Il Grande Mare' (edizione inglese “The Great Sea”, 2010), David Abulafia descrive il Mediterraneo come il più dinamico luogo di interazione tra società diverse sulla faccia del pianeta: uno spazio che nella storia della civiltà umana ha svolto un ruolo molto più significativo di qualsiasi altro specchio di mare.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 13 Gennaio 2014


ANTONINE NASRI MESSARRA - 2013
LIBANO

Intellettuale e professore in varie università europee, presidente della Lebanese Political Science Association, Antoine Nasri Messarra ha promosso, con le sue molteplici pubblicazioni, la diffusione della cultura come strumento di dialogo e di pace, nel Mediterraneo e nel mondo.
Le sue pubblicazioni Religione e politica nei sistemi politici arabi (1993); La costruzione democratica (1995) e Cittadino per domani (3 vol.,1995-1998) sono punti di riferimento per comprendere l’evoluzione culturale nei paesi arabi.
Come membro del Consiglio Consultativo della Fondazione Anna Lindh ha tracciato le linee guida per la nuova sfida culturale nei paesi oggetto della Primavera Araba.
La sua azione è riferimento per coloro che fondano sulla cultura per costruire la democrazia ed il futuro per i giovani.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 05 aprile 2013


Giovani della "PRIMAVERA ARABA" - 2012
SIRIA - EGITTO - TUNISIA - LIBIA

Questo Premio viene assegnato ai rappresentanti dei giovani che in Siria, Egitto, Tunisia e Libia hanno consentito - con la loro azione e con la loro determinazione, specialmente attraverso l'uso dei nuovi mezzi di comunicazione - di rimuovere i regimi dittatoriali e di intraprendere il difficile cammino della Democrazia e della Libertà.

La Cerimonia di Assegnazione
Nicosia, 10 novembre 2012


BICHARA KHADER - 2011

Per l’impegno profuso nel dialogo tra Islam e Occidente e per aver promosso, nei suoi libri, il Mondo Arabo in Europa: la storia, la cultura, la politica, l’economia, la geopolitica, l’immaginario, il destino.
Per questi motivi la Fondazione Mediterraneo, con l’Accademia del Mediterraneo, ha attribuito a Bichara Khader il Premio Mediterraneo Cultura 2011.

La Cerimonia di Assegnazione
Barcellona, 07 Ottobre 2011

 


ROBERTO VECCHIONI - 2011
Cantautore, ITALIA

Per aver diffuso, specialmente nei corsi di "Forme di Poesia e Musica", la cultura mediterranea attraverso l'incrocio misterioso tra la linea orizzontale dello spirito e quella verticale della materia. Il suo "canto poetico" ha il potere di parlare alla parte di noi che si sente più grande delle miserie del mondo.

La Cerimonia di Assegnazione
Torino, 16 marzo 2011


alla memoria di MARIO MOLINARI - 2010
Scultore, ITALIA

Nato a Coazze nel 1930 diventa direttore della cartiera Sertorio per poi comprendere che la sua vita era nell’Arte. Le sue opere sono presenti in tutto il mondo e mirano a stimolare ironicamente l’anima facendo del colore un’arma, una potenza con la quale abbattere la realtà. Con la sua opera “Totem della Pace” Molinari ha inteso riferirsi alla nostra anima più pura ed infantile affinché si produca uno straordinario “rumore d’amore”.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 13 giugno 2010


alla memoria di MAURIZIO VALENZI - 2010
Artista, ITALIA

Nato a Tunisi, di origine livornese, inizia l’attività di pittore frequentando l’Accademia di Belle Arti di Tunisi. Nel 1937, a Parigi, incontra diversi protagonisti della nuova cultura francese (Tzara, Eduard, Aragon, Wumser, Bloch). Studia l’opera degli impressionisti e dell’Ecole de Paris. La sua attività artistica riunisce le due rive del Mediterraneo coniugando il “pensiero europeo” con il “respiro mediterraneo”.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 13 giugno 2010


alla memoria di S.E. Mons. LUIGI PADOVESE - 2010
Vicario Apostolico in Anatolia, ITALIA

Nato a Milano nel 1947 entra nell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini nel 1965. È professore alla Pontificia Università Antonianum e per sedici anni direttore dell’Istituto di. Per dieci anni svolge il ruolo di visitatore del Collegio Orientale della Congregazione per le Chiese d’Oriente. L’11 ottobre 2004 è nominato Vicario Apostolico dell’Anatolia. Il 3 giugno 2010 viene ucciso a coltellate dal suo autista nella sua abitazione di Iskenderun, città turca sul Mediterraneo. I membri della giuria del “Premio Mediterraneo” riuniti a Goteborg (Svezia) il 6 novembre 2009 e a Napoli il 4 dicembre 2009, hanno attribuito il “Premio Mediterraneo di Cultura” a Mons. Luigi Padovese con la seguente motivazione: “Per aver testimoniato – con tenacia, impegno e generosità – i valori universali del dialogo, della tolleranza e della comprensione reciproca, promuovendo la coesistenza pacifica tra diverse religioni nello scenario globale e, specialmente, nella regione mediorientale. Ha contrapposto la sua vasta cultura alla diffusa ignoranza, spesso, causa di fondamentalismi e integralismi nella ricerca di un futuro di solidarietà e di pace”. Il 5 giugno 2010, alla luce dell’assassinio di Mons. Luigi Padovese, la giuria del “Premio Mediterraneo”, riunitasi in sessione straordinaria a Roma, ha stabilito di riconfermare il riconoscimento “alla memoria”, sottolineando l’importanza dell’opera culturale di dialogo di Mons. Luigi Padovese, quale testimonianza per le future generazioni.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 13 giugno 2010


UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO - 2010
Università Telematica, ITALIA

L´Università Telematica Pegaso è un ateneo aperto (Open University) che si avvale di sistemi e metodologie educative moderne ed in grado di rispondere alle diverse esigenze dell´attuale società. Attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche e telematiche d’avanguardia ed un´architettura di sistema in grado di gestire e rendere accessibili all´utente corsi universitari on line di alto livello qualitativo, si pone come punto di forza e di innovazione nella ricerca internazionale e come strumento per promuovere il dialogo tra culture e civiltà.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2010


CARMEN ROMERO - 2009
Presidente del Circulo Mediterraneo - SPAGNA

A Carmen Romero, fondatrice del Circulo Mediterraneo, per aver contribuito a coniugare azioni e riflessioni in ambito euromediterraneo promuovendo l'indispensabile integrazione tra politica, cultura e società civile.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 16 febbraio 2009


STUDENTI DI GAZA - 2009
PALESTINA

Nella città di Gaza, stretta dalla morsa d'un blocco implacabile, nella penuria delle cose vitali e l'indigenza, tra innumerevoli difficoltà, i ragazzi non cedono allo scoramento e all'abbandono ma ricercano tutto ciò che può illuminare e nutrire la mente. Si educano da sé, si scambiano le informazioni e i mezzi di studio, copiano a mano qualunque lettura edificante o utile che uno di loro possa raggiungere e si sostengono a vicenda in quella ambizione umana che Dante definì “seguire virtute e canoscenza”. Con questo premio vogliamo ricordarli al mondo civile che li ha abbandonati, che ignora le stesse dichiarazioni dell'ONU e nasconde la propria dimissione con il doppio linguaggio messo in evidenza da Joris Luyendijk in “Quasi umani. Immagini del Vicino oriente”, del 2006.

La Cerimonia di Assegnazione
Gaeta, 27 marzo 2009


WASSYLA TAMZALI - 2008
Scrittrice - ALGERIA

Per la sua opera culturale che svolge una funzione di testimonianza della guerra di liberazione algerina nelle dolorose vicende dei suoi protagonisti. Per aver saputo esprimere, con il suo lavoro, le molteplici dimensioni e contraddizioni della riva Sud, vittima protagonista sofferente dell’epoca coloniale e delle impensate derive post-coloniali che attentano alle libertà dell’individuo ed ai suoi diritti, minando i principi di libertà di cui la cultura euromediterranea è fiera protagonista e testimone. Per aver dato voce ai soprusi di cui è vittima la donna in tutte le culture patriarcali e sessiste del Mediterraneo.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 19 febbraio 2009


'ALA AL ASWANI - 2007
Scrittore - EGITTO

Ha saputo fare della Monarchia lo strumento di una transizione sicura e fiorente. Con discrezione e fermezza ha sostenuto il difficile reintegro della Spagna nel concerto d’un rinnovato Occidente, di cui è ora parte essenziale, suggerendo nelle diversità delle politiche l’unità del fine e nell’equilibrio delle autonomie e nel rispetto delle differenti culture iberiche la solidarietà di popoli legati nel corso dei secoli attraverso comuni vicende in unione storica.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 16 marzo 2007


GERARDO MAROTTA - 2007
Presidente Istituto Italiano di studi Filosofici - ITALIA

Il Premio è attribuito all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e al suo Presidente, nonché fondatore, Gerardo Marotta che da anni svolge un ruolo di costante guida etica e morale, incarnando i valori del confronto, del dialogo e dell’interazione tra le culture. Con l’azione svolta hanno reso Napoli il centro nodale di guida e riferimento della più antica cultura euromediterranea, che promuove l’idea del Mondo e del genere umano nella reciproca appartenenza e che afferma allo stesso tempo i valori dell’individuo e della collettività nella costituzione della “Polis” e del “Bene comune”.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2007


BIBLIOTECA NAZIONALE DI ALGERI - 2006
Direttore Amin Zaoui - ALGERIA

Ha svolto un importante ruolo nell´avvicinamento tra le culture a ricompensa degli sforzi compiuti sul piano nazionale e internazionale a favore della diffusione del libro e della lettura e, conseguentemente, della consacrazione del dialogo tra le culture e le civilizzazioni del Grande Mediterraneo.

La Cerimonia di Assegnazione
Algeri, 25 febbraio 2006


MOHAMED KABBAJ - 2005
Presidente del Festival delle Musiche Sacre di Fés - MAROCCO

Per la grande opera di dialogo spirituale svolta, che permette di ricordarci, sia attraverso i suoi importanti spettacoli, che attraverso i suoi colloqui, il messaggio dell’umanesimo mediterraneo per contribuire ad umanizzare la globalizzazione.

La Cerimonia di Assegnazione
Casablanca, 22 novembre 2005


MATEJA MATEVSKI - 2005
Scrittore - MACEDONIA

Nato nel 1929, s’è formato negli anni della guerra allo spirito di libertà e di rinascita politica e nazionale da cui prese slancio la rivolta dei popoli che costituirono la Jugoslavia. Dall’inizio della seconda metà del XX sec. la sua opera poetica si è andata svolgendo ininterrotta e ha segnato con voce originale e indelebile lo sviluppo della nuova letteratura macedone imponendosi in tutta la cultura balcanica come riflessione lirica di valore universale espressa in una forma limpida e perfetta. Una testimonianza ancora che le nazioni piccole non sono per questo le nazioni minori ed anche esse con i loro letterati ed artisti sanno dare un apporto significativo alla ricchezza della cultura umana.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 25 febbraio 2005


KAMEL ZOHERI - 2004
Presidente del Consiglio della Biblioteca del Grande Cairo - EGITTO

Ha svolto un lavoro encomiabile nella promozione del dialogo e della comunicazione interculturale tra i Paesi del mondo Arabo-Islamico e l’Occidente.

La Cerimonia di Assegnazione
Il Cairo, 4 dicembre 2004


SUZANNE MUBARAK - 2003
Presidente della Bibliotheca Alexandrina, EGITTO

Ha svolto un ruolo essenziale nella realizzazione del progetto della Bibliotheca Alexandrina: la sua rinascita è un atto di fede alla memoria di un popolo e allo stesso tempo di un patrimonio culturale che appartiene all’umanità intera.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 9 settembre 2003


S.E. Cardinale Roger Etchegaray - 2001
ITALIA

Seguendo le indicazioni di Papa Giovanni Paolo II, è stato l’autore di un processo di grande sensibilizzazione al dialogo tra le religioni e le culture, non soltanto attraverso una liturgia attenta alla storia delle culture e ai segni del tempo, ma anche attraverso un uso sapiente ed intelligente delle nuove tecnologie di comunicazione e d’informazione.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 4 gennaio 2001


Repubblica di Malta - 2000
MALTA

La Repubblica di Malta rappresenta un esempio unico nel Mediterraneo. La storia e la cultura delle isole maltesi si intreccia con quella dell´Europa e del Mediterraneo attraverso i secoli, sin dalla preistoria, quando l´arcipelago faceva parte di un vasto territorio che si estendeva dal Nord dell´Africa all´Europa. A Xaghra vengono innalzati monumenti megalitici considerati i più antichi del mondo: i templi di Ggantilia, costruiti intorno al 300 a.C., prima delle piramide egizie. In seguiti Malta viene governata da diversi popoli tra cui i Fenici, i Cartaginesi, i Romani, gli Arabi: un intreccio di saperi, religioni, tradizioni e destini che fanno di quest´isola al centro del Mediterraneo un patrimonio inestimabile di cultura. Sono però i Cavalieri dell´Ordine di Gerusalemme a lasciare un´impronta determinante, scacciando i turchi di Solimano il Magnifico e trasformando quest´isola in un vero e proprio giacimento culturale. Oggi la Repubblica di Malta ha intrapreso il cammino verso l´Europa. Tra gli artefici di questo processo il Prof. Guido de Marco. Per lungo tempo Ministro degli Affari Esteri ed oggi Presidente della Repubblica, egli ha saputo incarnare le tre "Forze" mediterranee, operando con l´esperienza dell´uomo politico, dell´uomo di cultura e di economia. Questa visione globale consente oggi alla Repubblica di Malta, guidata dal Presidente de Marco, di assumere un ruolo importante nel partenariato culturale, sociale ed economico tra l´Unione Europea e i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo: una funzione vitale per l´avvenire della Regione e per la custodia della sua antica cultura in un´epoca in cui i rischi di appiattimento derivanti dal processo di globalizzazione sono a tutti noti.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 5 gennaio 2000


S.M. HUSSEIN BIN TALAL - 1999
Re del Regno Hascemita di GIORDANIA

Nei 46 anni di Regno, Sua Maestà Re Hussein bin Talal ha lavorato instancabilmente per l´attuazione di una pace durevole e per lo sviluppo della comprensione e del rispetto reciproco tra i popoli della Giordania e del Medio Oriente. A complemento di tale opera, in Giordania Egli si è dedicato con zelo al raggiungimento di un modello di tolleranza culturale e di comprensione, nonché alla libertà di espressione artistica e di scambio tra culture e fedi diverse, sostenendo artisti ed intellettuali di fama nazionale ed internazionale nel coltivare e professare liberamente la loro cultura e creatività. Attraverso festival culturali a carattere locale ed internazionale, mostre, convegni, borse di studio e programmi di formazione, il Governo e le organizzazioni private sono stati sempre incoraggiati nel sostenere la libera espressione della cultura, dell´arte e della letteratura tradizionale e contemporanea, in tutte le loro forme, nonché a stabilire e mantenere legami tra le comunità locali ed artisti di fama nazionale ed internazionale, per lo scambio libero di idee ed espressioni culturali che possano un giorno essere le fondamenta di un mondo di pace e cooperazione per le generazioni future. Sua Maestà Re Hussein è l´artefice di una ´cultura della pace´ nel Mondo Arabo: per questi motivi la Fondazione Laboratorio Mediterraneo, con l´Accademia del Mediterraneo, ha attribuito a S.M. Re Hussein bin Talal il Premio Mediterraneo di Cultura.

La Cerimonia di Assegnazione
Napoli, 5 gennaio 1999


S.M. JUAN CARLOS I - 1998
Re di SPAGNA

Ha saputo fare della Monarchia lo strumento di una transizione sicura e fiorente. Con discrezione e fermezza ha sostenuto il difficile reintegro della Spagna nel concerto d’un rinnovato Occidente, di cui è ora parte essenziale, suggerendo nelle diversità delle politiche l’unità del fine e nell’equilibrio delle autonomie e nel rispetto delle differenti culture iberiche la solidarietà di popoli legati nel corso dei secoli attraverso comuni vicende in unione storica.

La Cerimonia di Assegnazione
Palermo, 1 ottobre 1998