Si è svolta alla Farnesina la cerimonia di designazione di "Ambasciatore degli Stati Uniti del Mondo" a Moez Eddine Sinaoui, Ambasciatore di Tunisia in Italia.
Il riconoscimento è stato consegnato dalla senatrice Stefania Craxi, Presidente della Commissione Esteri del Senato della Repubblica Italiana, e dal prof. Michele Capasso, Segretario Generale degli Stati Uniti del Mondo.
Presenti alla cerimonia:

• Inigo Lambertini, Ambasciatore - Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica;
• Manuela Ruosi, Capo Ufficio I° Cerimoniale Diplomatico della Repubblica;
• Abdelkrim Touahria, Ambasciatore d'Algeria in Italia;
• Enas Mekkaury, Capo della Missione della Lega degli Stati Arabi in Italia;
• Alfredo Conte, Ministro Plenipotenziario - Direttore centrale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente;
• Raimondo De Cardona, già Ambasciatore d'Italia in Tunisia;
• Fabrizio Saggio, Ambasciatore d'Italia in Tunisia;
• Leila El Houssi, docente di storia dell'Africa - Università "La Sapienza";
• Gualsiero Zamperini, Console della Tunisia a Firenze.

Il Segretario Generale Capasso ha sottolineato il ruolo dell'Ambasciatore Sinaoui nel sostenere le finalità e le azioni degli "Stati Uniti del Mondo" specialmente in questo momento difficile della storia dell'umanità.

Grande emozione durante la cerimonia di beatificazione di Albino Luciani, Papa Giovanni Paolo I° per soli 34 giorni, che ha tracciato un solco profondo di umiltà e carità nella Chiesa.
Il Segretario Generale prof. Michele Capasso, presente alla cerimonia, ha espresso la partecipazione di tutti i membri degli "Stati Uniti del Mondo" nei confronti di una personalità che ha posto le basi per una Chiesa fondata sulla solidarietà e sulla fraternità.
Molto apprezzato la presenza "privata" del Presidente Mattarella che ha voluto onorare non solo il Papa ma un grande italiano, colto e umile ad un tempo: l'ultimo Papa italiano.
Un grande insegnamento di umiltà da parte di un uomo sempre sorridente, coltissimo ed umile come solo i grandi sanno esserlo.
Il 26 agosto di ogni anno sarà celebrato dalla Chiesa Cattolica.

Oltre 1000 esponenti della società civile italiana riuniti nella "Federazione Anna Lindh Italia" hanno riconfermato il loro sostegno e la loro partecipazione agli "Stati Uniti del Mondo" esprimendo pieno appoggio al motto "TERRA E PACE".

Da New York a Buenos Aires, da Rabat a Nairobi, dal Cairo a Gerusalemme, da Atene ad Istanbul, da Tokio a Manila, da Napoli a Bruxelles, da Roma a Pescasseroli e così via la bandiera degli "Stati Uniti del Mondo" - adottata nel 1997 - si diffonde quale simbolo dei principi e dei valori degli "Stati Uniti del Mondo" sintetizzati nelle parole "TERRA E PACE".