Il professor Carlo Foresta ha ricevuto il “Premio Mediterraneo per le Scienze e la Ricerca 2024”. La cerimonia si è svolta a Napoli nella sede dell’Università Parthenope di Napoli in presenza di medici, esperti e autorità politiche e istituzionali. Il Segretario Generale Michele Capasso ha sottolineato la profonda umanità e la competenza del prof. Foresta specialmente nella protezione dagli inquinamenti che causano gravi patologie. Il Premio è stato consegnato nell’ambito dell’evento organizzato dal dott. Fabio Perricone.
Una delegazione del Tribunale Amministrativo della Campania, guidata dal Presidente Vincenzo Salomone, ha visitato la sede degli Stati Uniti del Mondo e del Museo della Pace. Accolti dal SG Michele Capasso, gli ospiti hanno potuto visitare i principali percorsi emozionali esprimendo apprezzamento per la funzione istituzionale e museale.
Si è tenuta ieri sera presso il Grand Hotel Vesuvio di Napoli la cerimonia di premiazione dei vincitori della XVI Edizione del Premio Giornalistico Internazionale Mare Nostrum Awards, bandito dalla rivista Grimaldi Magazine Mare Nostrum e patrocinato dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti e dagli Stati Uniti del Mondo. La cerimonia ha visto la partecipazione di rappresentanti del mondo istituzionale, accademico, dell'informazione e dello shipping. La giuria internazionale del Premio, presieduta dal giornalista Bruno Vespa e composta da importanti personalità del mondo della cultura e del giornalismo - tra le quali il Segretario generale degli Stati Uniti del Mondo Michele Capasso - ha decretato i seguenti vincitori:
Diego Casali per l’articolo “Autostrade del mare alla prova digitalizzazione” pubblicato su QN – Quotidiano Nazionale – Speciale Mobilità
Meriem Khdimallah per l’articolo “Femmes marins: Prévenir et combattre la violence et le harcèlement dans le secteur maritime”, pubblicato su La Presse de Tunisie
Federico Fubini per l’articolo “Nell’imbuto di Suez, Houthi-Occidente 1 a 0. I Costi per il Mediterraneo”, pubblicato su L’Economia - Corriere della Sera
La redazione MBC – Servicios Audiovisuales del programma televisivo spagnolo “Curiosity” per l’episodio “La Naturaleza se abre paso”, trasmesso sulla rete nazionale RTVE
Fausto Biloslavo per il reportage multimediale nel Mar Rosso per la libertà di navigazione dal Mare Nostrum pubblicato su Il Giornale e Panorama.
Il premio speciale “Cavaliere del Lavoro Guido Grimaldi”, istituito dalla famiglia Grimaldi in memoria del fondatore del Gruppo Grimaldi, è stato assegnato al giornalista Roberto D’Antonio. Il Segretario generale Michele Capasso nel consegnare il Premio a Fausto Biloslavo si è detto commosso per la consuetudine con il giornalista di guerra sin dai tempi della ex Jugoslavia.
Elena Rossi, Martina Giacca, Volha Marosava, Anna Copertino e Francesca Pinzari hanno sottoscritto il Manifesto Kimiyya sui diritti delle donne. Accolte dal SG Michele Capasso e da Pia Molinari hanno espresso il compiacimento per questa azione degli Stati Uniti del Mondo indispensabile per i diritti delle donne.
A conclusione del G7 a Savelletri, il Segretario generale Michele Capasso ha visitato il Santuario di Jaddico, dedicato a “Maria Madre della Chiesa”. Con i sacerdoti ha ripercorso le tappe del luogo sacro. A quasi sessant’anni dalla sua costruzione il Santuario acquista oggi un valore nuovo, un senso di fede rinnovata. Edificato nel 1965 dal vigile urbano di Brindisi, Teodoro D’Amici, il Santuario è sempre stato luogo di straordinarie manifestazioni della Vergine Maria, in particolare intorno a un antico muro crociato con l’immagine della Madonna, che poi fu benedetto. L’arcivescovo di allora, monsignor Nicola Margiotta, che si trovava a Roma per la chiusura del Concilio Ecumenico Vaticano II, delegò il vicario generale monsignor Armando Franco per presiedere il rito che vide la partecipazione di una folla immensa. È stata la prima chiesa al mondo dedicata a “Maria Madre della Chiesa”. In questi decenni il Santuario di Jaddico è divenuto sempre più un luogo di pace e di ristoro spirituale per i tanti che quotidianamente si fermano in Chiesa per pregare – essendo la stessa aperta giorno e notte – giungendo da ogni dove.