A Capri la prima Riunione dei Ministri degli Esteri del G7
Si è svolta a Capri la prima delle due riunioni dei Ministri degli Esteri del G7 che saranno ospitate in Italia nel corso del 2024. Come dichiarato dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, l’obiettivo è quello di rafforzare il ruolo del G7 come principale forum di consultazione tra le grandi democrazie liberali e come fattore di stabilità di fronte alle grandi crisi in atto a livello globale.
L’agenda dei lavori si è pertanto incentrata sui principali temi al centro del dibattito internazionale, a partire dalla situazione in Medio Oriente. Tra i temi discussi la grave crisi umanitaria e la ripresa di un processo politico significativo e incisivo per la soluzione “due Popoli, due Stati”.
La preoccupante situazione nel Mar Rosso ha trovato anch’essa spazio nell’agenda dei lavori dei Ministri degli Esteri del G7, con particolare riferimento alla sicurezza della navigazione e alle ripercussioni sulle rotte commerciali, in particolare verso il Mediterraneo.
La Presidenza italiana ha inteso inoltre rinnovare la collaborazione con l’Africa in uno spirito di rispetto reciproco.
Nonostante la risposta di Israele all’Iran abbia sconvolto i lavori, i grandi temi globali hanno trovato pure spazio nel dibattito. Tra questi, la sicurezza alimentare, la sicurezza energetica, la lotta ai cambiamenti climatici, la sicurezza cibernetica e l’Intelligenza Artificiale, che apre enormi opportunità ma presenta significativi rischi per l’umanità.
Il Segretario generale Michele Capasso, di rientro da Gaza, è stato a Capri il 18 e 19 aprile sottolineando il ruolo svolto sin dal 1987 dagli “Stati Uniti del Mondo” per addivenire a “due Popoli in due Stati” con le storiche visite di Arafat, Abu Mazen e Shimon Peres nella sede di Napoli.